L’Eterno Assente: che d’è?

Dopo gli articoli arrivano i video e i podcast. E se non ti garbano neppure quelli… ‘sticazzi.


Io so che i miei articoli sono lunghi. So che ti frantumano le gonadi. So che magari ti interessano pure, ma non hai tempo e così li lasci da parte, fra le cose che ti riprometti di leggere ma che non leggerai mai. Lo so.

E tu sai che della salute delle tue gonadi io me ne sbatto. Sai che per L’Eterno Assente io scrivo solo quanto e come cazzo mi pare. Lo sai.

Ma forse possiamo trovare un compromesso.

Ci pensavo da un po’: un canale video, forse un podcast, magari entrambi. Non che abbia ambizioni da influencer. Figuriamoci: se volessi raggiungere le folle aprirei un un sito di informazione pseudo-religiosa e lo riempirei di fregnacce, di certo non starei a scrivere per uno sfigato blog di nicchia per chi ha spirito critico. Mi rivolgerei ai credenti, non ai pensanti.

Tuttavia anche ai pensanti voglio proporre un format più breve, per una fruizione più veloce. E i video e i podcast si prestano. Specie se, come per L’Eterno Assente, restano al di sotto dei 10 minuti. O magari anche solo 5. Lo stile già lo conosci: colloquiale, leggero, cazzeggiante, provocatorio. Anche grezzo, ché ci sta: tanto quel che conta sono gli argomenti, non il formalismo. Pure i temi sono gli stessi: tante pippe filosofiche, un po’ di scienza, tracce di cultura pop qua e là. Poco commento dell’attualità e solo se mi ispira qualche riflessione originale, ché a sputtanare i jihadisti che fanno attentati e il Papa che protegge i preti pedofili sono capaci tutti.

L’intenzione è quella di uscire – idealmente, eh… ma ora poi si vede – una volta alla settimana, ogni giovedì. I video e i podcast li troverai qui nel blog nella colonnina a sinistra, nel canale video su YouTube e nello show su Spreaker. Ti avviso: sono identici. Li propongo entrambi solo per darti la possibilità di scegliere il canale attraverso cui ascoltarli. E va da sé che gli articoli tradizionali continueranno a essere pubblicati, per la gioia delle tue gonadi. Tutto questo bendidìo di contenuti lo troverai, as usual, anche nel Gruppo Facebook de L’Eterno Assente, su Twitter, nella newsletter e nei feed RSS.

Sicché oggi cominciamo coi fondamentali. Che cos’è L’Eterno Assente? Di che cosa si occupa? E a chi si rivolge?

Choam Goldberg



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